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Immaginate una scuola di provincia in cui tutti i ragazzi si vestono allo stesso modo e fanno le stesse cose, e poi chiedetevi che effetto farebbe, in un posto del genere, l'apparizione di una ragazza vestita nel modo più stravagante, che va in giro con un topo in tasca e un ukulele a tracolla, piange ai funerali degli sconosciuti e sa a memoria i compleanni dell'intera cittadinanza. Resterebbero tutti a bocca aperta, naturalmente, proprio come succede a Leo quando la vede per la prima volta e si chiede se è una svitata, un'esibizionista o tutte e due le cose insieme. Ma Stargirl è semplicemente se stessa: e non è detto che questo sia un vantaggio, in un mondo fatto di persone che vogliono soltanto "adeguarsi"...


Eccoli lì alla fermata dell'autobus o alla stazione in attesa di un treno: due ragazzi che si baciano con gli zaini sulla spalla. Una storia d'amore. Come tante. Eppure dentro la storia i mille volti del mondo: l'amicizia, la scuola, la politica, il sesso, l'amore, il tradimento, la fatica di capire e di capirsi. Un mondo che si raddoppia, che si divide per cercare di entrare nel pensiero di una ragazza e di un ragazzo che con tenerezza tentano di dare un senso a un periodo della vita che spesso spaventa per la sua energia e forza e per un mondo che si apre davanti ai tuoi occhi.

Carlo e Alice sono compagni di scuola: stessa classe, stessi professori e, a volte, lo stesso banco. Nei cinque anni che hanno passato assieme hanno condiviso una silenziosa amicizia, fatta di sguardi e sorrisi. Carlo è "naturalmente" imbranato, senza modelli da incarnare, senza maschere. Alice si sente diversa, non omologata, è uno spirito critico e, al contempo, una sognatrice. Entrambi si consumano pensando all'amore ma hanno un cuore ancora poco addestrato e - come vuole l'adolescenza - "sbagliano".


Terza di quattro fratelli, la dodicenne Antonia è intelligente, affidabile, calma. Da quando sua sorella maggiore si è addentrata nelle acque tormentate dell'adolescenza, si ritrova senza una vera amica. Finché non conosce la "nuova arrivata" a scuola, ricca, affascinante e stravagante. Il suo nome è Psiche, figlia di Venus, cantante pop degli anni Sessanta imprigionata nell'epoca dei suoi successi, e di un leader politico del Benin che non vede mai. Le due ragazze, attratte dalle reciproche differenze, legano sempre di più.



Taisir è un giovane arabo palestinese, Rachele è una ragazza italiana: si incrociano per caso in una piazza, poi si ritrovano a scuola. Lui è uno skater, lei studia canto; entrambi frequentano un liceo nel centro della città, ma mentre Rachele abita in una zona borghese, Taisir vive nel quartiere arabo della metropoli. La curiosità e la tenacia della ragazza le consentono di superare la diffidenza di Taisir, di entrare in relazione con lui: dalla sua parte gioca una famiglia aperta, priva di pregiudizi. È un romanzo che ci dice come due giovanissimi possano superare le barriere sociali, quando non si hanno barriere mentali.
Fiorenza ha 17 anni e un sasso nel cuore. Non sa se sia un sasso o un aquilone pronto a volare via al primo vento e così lasciarla libera. Inciampa spesso e si fa male con niente. Corre veloce e poi si ferma a leggere il diario del mondo: sui muri delle case, sui basamenti dei monumenti, sotto i ponti e sui portoni. Le parole scritte sotto il cielo sono il diario che preferisce leggere e su quello inventare la vita. Suo padre è andato via da ormai due anni, e Fiorenza vive con suo fratello e sua madre. Tutto sembra diventato diverso, alieno. Non si riconosce nei suoi amici e suo padre sembra non capirla, preso dal lavoro e da nuove relazioni. Lei rincorre la sua approvazione, lui pensa sia ribellione. Lei pensa al tradimento di una frase sussurrata dal padre in un giorno di pioggia: "Noi due forever

...un libro MAGNIFICO in cui si mescolano la passione per la musica, la vita di una bambina che si sta affacciando all'adolescenza e la storia della sua bisnonna ebrea morta in un campo di concentramento. Questo libro, scritto sulle note del concerto numero 4 di Mozart,mette in luce quanto il passato influenzi il futuro e quanto è importante crearsi un hobby, una passione in cui rifugiarsi nei momenti tristi e grigi. Consiglio questo libro a tutte le ragazze che, come me, amano la musica ma anche i romanzi rosa!!!